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mercoledì 12 novembre 2014

PROTEZIONE CIVILE: continuano le precipitazioni su nord e sud Italia

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Maltempo: continuano le precipitazioni su nord e sud Italia

12 novembre 2014
In Liguria al lavoro il sistema locale di protezione civile con il supporto di risorse nazionali
abitazione con acqua al livello del primo piano liguria 2011La perturbazione che nei giorni scorsi ha provocato forti criticità nel nord Italia, in particolare in Liguria, continua a persistere anche oggi sulle regioni del nord e sul versante tirrenico e ionico delle regioni meridionali. Il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con Regioni, Prefetture e strutture operative segue l’evoluzione della perturbazione e dei suoi effetti sul territorio.

In Piemonte a causa del maltempo si sono verificati diversi smottamenti e frane. A Crevacuore nel comune di Pray, in provincia di Biella, una frana ha interessato una legnaia coinvolgendo due persone, una delle quali è deceduta. Le persone presenti nell’abitazione vicina sono state allontanate in via precauzionale. Altre frane sono state segnalate nelle frazioni di Sostegno, Valle Mosso, Strona, Broglio, Valle San Nicolao, Zubiena, Mezzana e Trivero. Anche nel novarese nel comune di Pella sono state evacuate 30 persone e si segnalano smottamenti ad Alzo di Pella e Grignasco.

Previsioni Meteo. Continuano precipitazioni persistenti su tutto il nord. Sono in corso precipitazioni sul versante ionico di Basilicata e Calabria e sulla Puglia, dove i fenomeni sono particolarmente forti. Sono previste precipitazioni rilevanti anche sulle coste tirreniche di Campania, Calabria e Sicilia. Dalla tarda mattinata di domani le precipitazioni saranno in attenuazione al nord Italia, mentre al sud è previsto ancora tempo instabile e perturbato, in particolare sulla Calabria tirrenica. 

La situazione in Liguria. Continuano a operare nel territorio ligure i due Ccs - Centri di coordinamento soccorsi a Genova e La Spezia, i tre Com - Centri operativi misti a Campo Ligure, Lavagna e Albenga, e 28 Coc - Centri operativi comunali, dislocati tra le province di Genova e La Spezia. Sono sul posto due team di funzionari del Dipartimento per affiancare la struttura regionale nelle attività di coordinamento e, in particolare, per favorire le attività delle squadre provenienti da fuori regione.

Sono state attivate infatti dal Dipartimento le colonne mobili regionali della Provincia autonoma di Trento e del Friuli Venezia Giulia e le organizzazioni nazionali di volontariato di Ana, Misericordie, Prociv Arci e Anpas, per un totale di circa oltre 100 persone impegnate, dotate di mezzi specializzati. Il Dipartimento ha attivato anche squadre della Croce Rossa Italiana. A questi si aggiungono i circa 900 volontari attivati da Regione Liguria e circa 70 unità dell’esercito che stanno intervenendo a Chiavari e Lavagna anche loro attrezzati con mezzi specializzati.
La colonna mobile di Trento è operativa a Lavagna, mentre quella del Friuli Venezia Giulia è impegnata a Chiavari e Corogno. Le squadre delle organizzazioni nazionali sono così dislocate sul territorio: Ana e Misericordie sono a lavoro nel Comune di Chiavari; Prociv-Arci è operativa a Lavagna e Anpas sta intervenendo a Lavagna, Cogorno, Carasco e Mezzanego.
Le squadre sono dotate di pompe e idrovore, cioè mezzi specializzati a ridurre i danni causati da eventi meteo-idrogeologici. Le colonne mobili regionali e le organizzazioni di volontariato locale della Liguria sono sul campo con 39 pompe per una capacità di aspirazione pari a circa 56mila litri al minuto; le organizzazioni nazionali di volontariato sono al lavoro con 23 idrovore con capacità di circa 50mila litri al minuto. Anche l’esercito sta operando con 3 pompe con una capacità di aspirazione di 9mila litri al minuto.
Sono impegnati sul territorio anche 240 Vigli del Fuoco con 96 mezzi, oltre a uomini e mezzi delle forze di polizia, personale delle aziende dei servizi, delle strutture sanitarie, di Regione, prefetture e enti locali.
Per quanto riguarda la viabilità, si segnala la riapertura dei caselli in uscita di Chiavari e Lavagna e la strada statale Aurelia precedentemente chiusa tra Alassio e Albenga. Il traffico ferroviario invece presenta interruzioni sulla linea Genova – Acqui Terme, in particolare è sospesa la tratta tra Genova – Brignole e Campo ligure.
Sono in via di risoluzione i problemi sula rete elettrica, ma potrebbero persistere alcune disalimentazioni.
La situazione nelle altre regioni. In Piemonte risulta attivo il Ccs a Novara e sono operativi diversi Coc sul territorio. Sono operativi anche il Com di Carrara in Toscana e alcuni Coc in Sicilia in provincia di Messina e Catania. In Lombardia è monitorato costantemente il lago Maggiore che al momento ha superato il livello di soglia e che potrebbe causare allagamenti nelle zone circostanti.
Per quanto riguarda la viabilità, sono interrotte strade statali in Lombardia, Veneto, Basilicata a Sicilia. Si registrano anche interruzioni sulle linee ferroviarie di Milano – Domodossola, Novara – Domodossola (nel tratto Omegna e Orta) e Trieste – Venezia (nel tratto Latisana e S. Giorgio di Nogara). In Friuli si sono verificate esondazioni nel reticolo minore, interessando i territori di Codroipo e Martignacco di provincia di Udine.

Viabilità. Il maltempo ha causato disagi anche alla rete stradale. In particolare, sull’autostrada A12, sono chiusi in uscita i caselli autostradali di Chiavari e Lavagna, a causa di un allagamento dovuto all’esondazione dei torrenti Rupinaro e Entella. Notizie aggiornate sulla viabilità sono disponibili attraverso i canali del CCISS (numero verde gratuito 1518, sito web www.cciss.it e mobile.cciss.it, applicazione gratuita iCCISS per smartphone), le trasmissioni di Isoradio e i notiziari di Onda Verde sulle reti Radio-Rai. Informazioni sulla circolazione ferroviaria sono disponibili invece sui siti web www.trenitalia.comwww.fsnews.it e al numero verde gratuito 800 89 20 21.
Foto di repertorio

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